TUTTI I NOMI DELLE RAGATTE
Diciamo no agli alamari e sì alle fave.
Tipico di tutti i gatti, e quindi anche delle Ragatte, è l’offendersi se i loro umani di riferimento vanno in bagno da soli.
Qui di seguito le tipiche espressioni delle Ragatte quando si verifica questo increscioso episodio.
Ho fatto la lista dei nomi delle Ragatte attualmente in uso. Vince Trupy con 12 nomi, segue CarrieFisher con 11 e ultima Piccipù con soli 9. Ma la classifica è sempre in movimento.
AryaStark
La pìcis
Pìcis
Piccipù o la diabolica Piccipù
Pù
Pìcipus
Pìpis
Pìmpi
Pimpìrella
Pimpilù
CarrieFisher
Cicciolònis o Cicciolònis talponcini
Fishèrona
La Signora Fisher
Zia Carrie
Zia Fisher
Fisheroide
Orsettona
Orsìbel
Fisheronza
Fisheronzola
Lontra
GertrudStein
Trudi
Trupy
Trupolònide
Trupolònski
Trùpilde
Trupàide
Trupìni
Trùlla
Trutrù
Trupaldelli
Trupacchiona
Trupacchiotta
COSE DA VEDERE
A proposito di liste, in sala c’è The Northman con Alexander Skarsgård palestratissimo che fa la lista della sua vendetta tipo quella di AryaStark (quella vera, non la ragatta!) solo che lui ne vuole uccidere uno solo e non 13 come Arya.
Sono lievemente tentata di andarlo a vedere perché da quando faceva il vampiro in True Blood un po’ lo amo.
Su Netflix è tornata Russian doll. In questa seconda stagione la domanda che ci si fa più spesso non è “dove siamo” ma “quando siamo” e il tempo da giornodellamarmottesco diventa slidingdooriano con un avant’endré cronologico in metropolitana.
Nel cast oltre alla magnifica Natasha Lyonne ci sono Greta Lee (che molto mi era piaciuta come Stella Bak in The Morning Show) e quel delizioso topolone di Charlie Barnett.
COSE DA MANGIARE
Ecco una ricetta per condire la pasta dandosi un tono primaverile. E’ una mia rielaborazione di una ricetta di La Cucina Italiana.
Ingredienti: Zucchine, porri, fave, foglie di menta, pepe, pecorino, pasta, olio EVO, sale.
Si tagliano a dadini piccini le zucchine e si saltano in padella con un po’ di olio, nel frattempo si sbollentano sia le fave che i porri. Le fave andranno sbucciate e i porri invece saltati anche loro in padella e poi frullati.
Il formato di pasta decidetelo voi, la ricetta originale dice tagliolini, li ho usati e si sono appiccicati, quindi la prossima volta penso che userò dei fusilii.
La pasta va scolata al dente e saltata in padella con le zucchine e la crema di porri, le fave si aggiungono alla fine sennò si sfanno tutte. Poi foglioline di menta fresche, un po’ di pepe e pecorino.
MOMENTO FASHION POLICE BRIGITTE MACRON
Sui colori non mi esprimo perché non so che stagione sia (forse spring?) ma anche basta con tutti ‘sti alamari militareschi e ‘ste giacchette corte.
E poi, a prescindere dalla stagione, troppo blu, sempre blu, sia lei che lui.
Ciao aprile sei durato venti minuti e tra pochi giorni finisci, ciao.
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