STORIA DEL NUOVO COGNOME DELLA TRUPY
Le frittatine giapponesi e tante cose da vedere mentre Roma brucia.
La (notare l’uso dell’articolo) settimana scorsa Casa Lamarta è rimasta chiusa, ero a Milano a FeST.
Tra le cose che ho visto, sentito, imparato, vi segnalo la serie tratta dalle graphic novel di Fumettibrutti ovvero Josephine Yole Signorelli, ancora devono cominciare a girarla ma sarà sicuramente bellissima.
Senza dovere aspettare troppo, invece il 13 ottobre su Disney+ arriva Reservation Dogs, serie che mi incuriosisce per due ragioni: 1) i protagonisti sono un gruppo di adolescenti nativi americani e sempre nativi americani sono gli autori e il regista; 2) tra i produttori c’è quel genio di Taika Waititi che, se non lo sapete, ha vinto l’Oscar per Jojo Rabbit.
Nel frattempo, mentre io a Milano ero immersa nel magico mondo delle serie tv, qui a Roma, le ragatte - affidate alle cure di Marito e Nipotina (adorata) - pare non abbiano sentito troppo la mia mancanza.
La Trupy ha insegnato a AryaStark ad andare nel sottosopra e la vicina è tanto contenta di tutta questa compagnia felina.
Per ricompensarla di tanta premura pedagogica verso la sorella, ho deciso di cambiarle cognome: da Conigliatti a Lemurotti, cognome che deve alla sua coda.
Aryastark aka Piccipù è molto pigra e già passa parecchio tempo nella cuccia, è l’autunno che avanza.
COSE DI LEGGERE
Due nuovi libri sul mio comodino questa settimana, sono The Magazine di Roberta Lippi e Missione Democrazia di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue.
Non hanno nulla a che vedere l’uno con l’altro perché il primo è un memoir ambientato nella redazione di Vogue - e il secondo è un libro per bambini che racconta in modo divertente cos'è la Costituzione Italiana.
Entrambi però possono essere utili a capire una serie di cose importanti, come che forse non è vero che il diavolo vesta Prada e che con i libri si può viaggiare nel tempo e nello spazio.
ALTRE COSE DI VEDERE OLTRE A QUELLE DI PRIMA
Evviva, evviva è ricominciato The Morning Show (Apple TV), con una grandissima Valeria Golino nei panni di una regista italiana mattacchiona e financo Julianna Margulies.
Ho provato a vedere Luna Park (Netflix), come temevo il mio è un no. Sì è vero, ne ho visto solo 10 minuti ma non sono riuscita ad andare oltre. Peccato perché alcuni degli attori sono bravi.
E non ho neanche finito di vedere il primo episodio di Squid Game (Netflix), non ho dubbi sul fatto che sia la serie del momento ma non gliela posso fare.
Sempre a proposito di produzioni originali italiane, sono in fervente attesa invece di Anni da cane (Amazon) che è un film e non una serie e che sarà disponilble dal 22 ottobre.
Un’ultima piccola cosa, pensavo che Jennifer Coolidge (Tanya in The White Lotus) fosse anche Lexy, quella che cade dalla finestra in Sex and the City. Invece no, però è comunque nel cast di un episodo di SATC mentre Lexi è Kristen Johnston. Sì, ho investito mezz’ora della ma vita in questa ricerca.
FANTAUPAS
Vi prego svegliate Susanna che non ne possiamo più.
Vi prego fate tornare la memoria a Filippo che non ne possiamo più.
Vi prego date una svolta alla storia tra Silvia e Giancarlo che non ne possiamo più.
Dopodichè fate fidanzare l’ispettore Torre con Giulia, oppure la poliziotta che non mi ricordo come si chiama con qualcuno, al momento mi pare che l’unico libero sia Diego.
Ma voi la capite Irene quando parla? Io mica tanto.
FRITTATINE GIAPPONESI E ANIMALETTI STRANI
Ho mangiato l’okonomiyaki per la prima volta, forse l’ultima, forse non era buono, forse boh. L’ho mangiato sabato a pranzo e domenica mattina ancora lo stavo digerendo. Peccato perché di solito ho grandi esntusiasmi per la cucina nipponica.
E già che siamo in giappone restiamoci vi consiglio un articolo interessante del Post sui Pokemon e con l’occasione confesso di essere un’appassionata giocatrice di PokemonGo, il mio Nick è Pangruvia e sono al livello 40, quasi 41.
Altro articolo interessante è questo di Massimo Polidoro, sempre sul Post, che dispensa consigli su come relazionarsi con i complottisti. Polidoro è segretario nazionale del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), associazione benemerita che vede tra i fondatori anche il mitologico Piero Angela.
Ieri notte a Roma è andato fuoco un ponte sul Tevere, stasera sapremo se abbiamo un nuovo sindaco. Io spero tanto di sì.