RAGATTE ARE BACK
E colonie feline altre, filmoni e filmetti, musica a palla, libri, cavalieri jedi, panzerotti e altre cose anche molto tristi
Io e Marito siamo stati ben 3 settimane al paesello dove, per non sentire troppo la mancanza delle Ragatte abbiamo accudito un simpatico branco di felini locali costituito da Gattobianco (nostro gatto estivo ormai da anni) e Mammagatta con i suoi due cuccioli Pippyna e Pippyno.
Credo che si siano trovati bene e se lo vorranno il prossimo anno saranno ancora nostri ospiti.
Intanto a Roma Trupy e Carriefisher, affidate alle cure del solerte catsitter e sostenute da ogni comfort che la domotica può fornire, si dividevano il magico tappetino rinfrescante che gli ha regalato Marito.
Quando siamo tornati Piccipù ci ha fatto presente che adesso vuole essere chiamata Pippy Miagoloni.
SEMPRE A PROPOSITO DI GATTI
Lui è Finferlo, ha circa 4 anni (stima del veterinario), è supercoccoloso, è fiv e felv negativo, è spulciato, sverminato e sterilizzato e cerca casa. Se interessati mandare messaggio o commentare lasciando recapito. Grazie!
COSE CHE HO VISTO
Ho visto Barbie senza andare al cinema vestita di rosa apprezzando soprattutto le facce che fa Ryan Gosling.
Ho visto Oppenheimer che alla fine è uno di quei filmoni americani con il processo e il cast pazzesco e tutto quanto il resto però anche con la musica a palla e gli effetti speciali. Tutto molto bello ma non mi sono piaciute le scene malegaziane con Florence Pugh nuda (erano davvero necessarie?).
Ho visto tutta The Bear (Disney+) che solo la puntata di Natale meriterebbe tutti i premi del mondo.
Ho visto La primavera della mia vita (Sky) il film di Colapesce e Di Martino che è pieno di meravigliose scemenze come il Coro degli Albini e una macchina vecchissima che si chiama Lazzaro.
Ho anche cominciato a vedere Ahsoka (Disney+) che è molto carino e molto classico con i Jedi e tante spade laser e, come Oppenheimer, ha anche un po’ di musica a palla. Peraltro la musica di Oppenheimer è di Ludwig Göransson che ha anche composto le musiche per The Mandalorian e The Book of Boba Fett ma non quelle di Ahsoka che però sembrano comunque sue.
COSE CHE HO LETTO
Ho finito di rileggere La Storia di Elsa Morante, monumentale capolavoro assoluto che rientra nella mia piccola classifica dei libri da rileggere ogni tanto assieme al Il buio oltre la siepe di Harper Lee, Middlesex di Jeffrey Eugenides e A sangue freddo di Truman Capote.
Poi ho mollato a metà sia Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone che Come d'aria di Ada D’Adamo. Sì lo so, sono libri straordinari, uno ha pure vinto il Premio Strega ma rivendico i miei diritti di lettrice. Il primo l’ho trovato noiosissimo e il secondo mi ha resa talmente infelice che ho detto basta.
Non ho invece mollato a metà Tasmania di Paolo Giordano, una bella storia di bombe, nuvole e cose che fanno piangere. Tra le varie questioni e vicende, viene anche più o meno fatto il ragionamento che io e Marito spesso facciamo su dove sia meglio trasferirsi in caso di apocalisse zombie.
Oltre che libri ho letto anche una newsletter assai carina che si chiama Pucci perché è di Federico Pucci, in particolare molto divertente questa cosa qui sulla musica nelle serie tv.
COSE CHE HO MANGIATO
Come sempre durante la villeggiatura al paesello si esagera con il cibo. Grandi protagonisti di quest’anno sono stati i Pizzi ccu niebiti, specie di panzerotti con la mostarda d’uva (la chiamano così ma è di fatto marmellata) che andrebbero mangiati a Pasqua ma invece si mangiano sempre.
Hanno ammazzato a fucilate Amarena. Non so che dire, ma ho letto due cose belle scritte da amici che la conoscevano bene: Paride Vitale e Max Sbrolla.
Bello leggerti, come sempre
A parte che sono forse l'unica al mondo a cui non è piaciuto Oppenheimer, voi verrete a Trieste, cara? we hope so!