PICCOLE ABITUDINI E SCOPERTE FATTE DALLE RAGATTINE
Regine, supereroine, canzoni brutte e il corretto spessore delle fette di prosciutto
Piccipù da sempre dorme come una fochina con il mento appoggiato. Questa cosa è molto carina.
Le ragattine passano molto tempo sull’apposito balconcino che ho creato per loro con due scatole di cartone sovrapposte. Non ho mai capito se aspettino i piccioni per poi sognare di catturarli o flirtino col gatto dei vicini.
Trupy ha scoperto un nuovo nascondiglio per i suoi riposini, il cesto dei panni da stirare, un grande classico.
Forse la caccio di casa.
COSE CHE HO VISTO
Come ogni anno ho devotamente visto l’Eurovision Song Contest, come ogni anno con un misto di entusiasmo e basimento. Sono stata molto colpita dagli albanesi, un po’ Kardashian de noatri ma anche un po’ cosplayer dark di non si sa bene cosa.
La meglio cosa dell’ESC2023 è stata comunque la meravigliosa Hannah Waddingham, che dopo essere stata Septa Unella in Game of Thrones, una delle madri di Jackson in Sex Education e Rebecca Welton in Ted Lasso è decisamente pronta per interpretare una supereroina in un film Marvel.
Trupy non è parsa particolarmente interessata all’ESC e ha continuato la sua zampicure.
Se siete fan di Succession QUI trovate un’analisi di sciccheria suprema sulle connessioni tra opere d’arte presenti nella scenografia e autospoiler, il tutto è firmato da Germano D’Acquisto che non conosco ma mi pare geniale.
Ho finito di vedere la Regina Carlotta (Netflix) che era molto più sveglia e simpatica da giovane che da adulta. In questa serie ci sono meno scene di sesso che in Bridgerton di cui è spinoff, o quantomeno ci sono meno corpi esposti, soprattutto femminili.
A tale proposito da vedere assolutamente Sesso, cinema e potere – Brainwashed (canale IWonderfull della piattaforma Prime Video o, direttamente, iwonderfull.it) docufilm di Nina Menkes che, utilizzando scene di circa 200 film da inizio XX secolo ad oggi, ci fa vedere come il punto di vista della telecamera, ovvero del/lla regista, sia fondamentalmente sessista cosa che ha anche seri riflessi sul nostro immaginario.
COSE DA MANGIARE
Io e Marito mangiamo pochissima carne, una delle cose a cui però non riusciamo proprio a rinunciare è il prosciutto crudo. E ogni volta litighiamo con chi ce lo affetta perché invece che sottili sfoglie quasi trasparenti come lo vorremmo e come abbiamo chiesto (“me lo faccia sottile sottile, quasi trasparente per favore”) ci vengono consegnate delle mezze bistecchine. E non è che siamo noi che siamo fissati, eh. Lo dicono proprio quelli bravi che “le fette devono essere sottili come un foglio di carta”.
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