LA LADRA DI FILTRINI
Timidi tentatvi di cucina giapponese mentre forse il mondo sta per tornare - quasi - normale ma forse un po' ci piace così come è.
Aryastark aka Piccipù ha una passione morbosa per i filtrini per rollare le sigarette.
Li ama, li adora, li ruba, li ingerisce, li nasconde.
Segue marito passo passo e, appena intuisce che sta per farsi una sigaretta, lesta e astuta come un furetto, glieli ruba per poi giocarci come una pazza invasata, nasconderli nei luoghi più remoti e poi disperarsi perché non riesce a recuperarli. A quel punto ti guarda implorante con quei suoi occhietti verde fosforescente ed è evidente che sta pensando ”ti prego, aiutami tu che hai il pollice opponibile, li ho infilati tra i cuscini del divano e non riesco a prenderli”.
Ieri ha avuto la geniale idea di mangiarne uno e ha rischiato di strozzarsi. L’ho sentita rantolare e mi sono precipitata a darle pacche sulla schiena provocando in lei un moto di terrore che ha complicato la manovra.
Forse le ho salvato una delle sue molte vite o forse se la sarebbe comunque salvata da sola. In ogni caso da oggi i filtrini stanno sotto chiave.
VEDO COSE, LEGGO GENTE
Ho visto LOL (Amazon), mi sono divertita anche se non conoscevo tutti i concorrenti. Penso che sia stato un notevole showcase di improvvisazione e che avrebbe dovuto vincere Caterina Guzzanti, maestra jedi di faccia seria e sincerità che ha ammesso di ridere spesso per pura cortesia.
Ciò detto, se volete approfondire il tema, vi suggerisco di leggere quanto hanno scritto Michele Boroni e Eliana Corti sul perché ci voleva in questo momento e sull’importanza della stupidera
Si può fare informazione su Instagram?
A quanto pare sì, e lo stanno facendo quelli di Jamb, tra loro Marina Pierri, guru delle narrazione seriale e autrice di Eroine
Jamb è la nuova guida al mondo dell’intrattenimento che parla di serie TV, cinema e podcast. Una guida veloce, sfiziosa e competente che vi consiglio caldamente.
Tra le varie cose, nelle stories in evidenza, ci sono anche dei quiz molto divertenti.
Questo periodo assurdo prima o poi finirà. Deve finire per forza, ma siamo sicuri di volere un totale ritorno alla normalità? Ovvero: sicuramente vogliamo tutti che sparisca il virus, ma la vita in zona magari non rossa ma almeno gialla siamo proprio sicuri che non ci dispiaccia?
Leggete un po’ qui.
MARTA NIPPOCUOCA
Ho speso un capitale in aceti particolarissimi, funghi secchi e lamelle di cose varie essiccate, salse di soia di varia sapidità e dadi di pesce.
Ho studiato attentamente le tecniche di cottura, tirato fuori il mio vecchio wok un po’ arrugginito e mi sono lanciata nella cucina giapponese.
Questo è il primo risultato, ottimi udon con pollo e verdure, ricetta di mia elaborazione a partire da spunti trovati qui e qui.
Prossimo passo: la tempura.
FANTAUPAS (Un posto al sole secondo me)
In attesa del ritorno di Marina, più cattiva e determinata che pria, ci godiamo Speranza, new entry bella come il sole e, probabilmente molto meno ingenua di quello che pensa Mariella.
Vittorio è già cotto e noi fan siamo tanto contenti perché diciamocelo, Alex era tanto caruccia ma simpatica e flessibile come la signorina Rottermeyer.
Michele e Silvia li vedo malissimo, nonostante il cedimento ai sensi di Michele e la notte passata insieme. Tifo per la deflagrazione della coppia e botta di vita, almeno temporanea, per entrambi.
Vedo male anche Alberto stretto tra il compunto avvocato Poggi e la perfida Filangieri. Vediamo un po’ se prende la via dell’esaurimento nervoso o quella della vendetta tremenda vendetta. Ovviamente io tifo per la seconda ipotesi.
Nel frattempo speriamo che Patrizio si distragga un attimo dal ruolo di cavalier zerbino di Clara e trovi il tempo di andare dal barbiere.
Quello che invece vedo bene è Filippo perché, sarà dura, lo sappiamo, ma alla fine il bene come sempre trionferà e il nostro principe del maiunagioia continuerà a darci tante soddisfazioni.