IL RAGATTO BIANCO
E un pesce molto brutto e anche cose che vedremo in autunno e che ho mangiato e mangerò.
IL RAGATTO BIANCO
Gattobianco, così chiamato per evidenti ragioni, vive al paesello.
Da tre anni passa le vacanze con noi. Quando arriviamo lo troviamo smilzo e smunto come solo un randagio può essere, poi passa un paio di mesi a casa nostra e si rimette in forma per l’inverno. E’ il nostro Ragatto estivo e gli vogliamo tanto bene.
LE RAGATTE E LA DOMOTICA
Quest’anno le Ragatte sono rimaste a Roma, la trasferta al Paesello dello scorso anno era stata abbastanza faticosa per tutti. Sono state affidate alle cure di una fidatissima catsitter che ogni giorno veniva a nutrirle e a occuparsi dello smaltimento della loro copiosa produzione fecale.
Oltre alla catsitter marito aveva attivato le seguenti indispensabili misure:
Distributore di crocchini comandabile da remoto.
Telecamere in tutta casa per controllare cosa le Ragatte facessero in ogni momento, era stata attivata anche la registrazione continua da parte della telecamera puntata sul distributore di crocchini.
Accensione luci da remoto.
Accensione aria condizionata da remoto.
Al nostro ritorno, dopo 3 settimane, le abbiamo trovate in grande forma e di ottimo umore. Abbiamo addirittura avuto l’impressione che fossero contente di vederci.
IL PACCO DA GIU’
Non avendo nessuno che me lo mandi, il pacco da giù me lo sono preparato da sola e me lo sono portato a Roma, dentro c’erano:
Riso, sì perché in Calabria si coltiva un ottimo riso.
Pomodori secchi
Pipi, ovvero peperoni cornetto
Patate
Cetrioli
Zucchine
Origano
Provoletta silana
Pecorino crotonese
Salsicce, pancetta e bistecchine di capocollo
Soppressate, guanciale e capocollo
Le olive ammaccate buone non le ho trovate e quindi niente.
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COSE DA VEDERE
Si vabbè, i draghi, gli hobbit, la cugina di Hulk e tutto il resto, ma la serie che aspetto con maggiore ansia è quella di Tim Burton dedicata a Mercoledì Addams (Netflix).
Meravigliosi Non, je regrette rien e il busto di Nancy Reagan nel trailer, per non parlare dei piraña.
E poi, yuppy wow, sempre su Netflix, torna anche Skam Italia, che sì lo so che non sono in target ma mi piace comunque un sacco.
Nel frattempo ho visto Prey (Disney+), ennesimo film o serie in cui la presenza del mostro è annunciata da scricchiolii. Non male.
FANTAUPAS
I piraña sono pesci, e ci sono pesci anche in Un posto al sole.
In una delle puntate di UPAS di metà luglio ho infatti notato una cosa inquietante: l’inutile e discutibile pesce che sta sulla libreria dietro la scrivania di Alberto Palladini somiglia molto all’altrettanto inutile e discutibile pesce che sta in una delle librerie di Casa Lamarta. Un caso? Io non credo.
Tra tre gioni è settembre, solitamente è il mio mese preferito, vediamo un po’ come va questo qui.
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