Avevo detto “me ne vado in vacanza, ciao” e invece, così de botto senza senso (cit.) eccomi qui.
Comunque sto per andare in vacanza davvero, ovvero sto per lasciare temporaneamente le temperature intollerabili e i miasmi orrendi di questa città.
Le ragatte verranno via con me e Marito e la cosa mi mette un’ansia che neanche dovessi trasferire una colonia di neonati in un altro continente mentre un branco di velociraptor ci insegue e il nostro mezzo di locomozione va a fuoco.
Faremo insieme diverse ore in macchina e poi una casa nuova, nuovi odori, persone che non conoscono, ecc ecc.
In realtà la casa non è nuova perché ci sono state tutte e tre ma le ragattine erano piccolissime e dove le mettevi stavano, CarrieFisher non si è trovata bene e, per un po’, ha manifestato strani sintomi nervosi anche una volta tornata qui.
Per sedare la nostra ansia e, forse, far stare meglio loro, io e Marito abbiamo speso alcuni milioni di euro in collarini con bluetooth, spray calmanti e addiritttura il mitologico Feliway (“La miglior soluzione per tutti i segnali di stress che rende i gatti felici come mai prima!”), che speriamo funzioni e le ponga in uno stato di trance e ebetudine, in modo che si possa stare un’ pochino in trance anche noi.
Stiamo facendo i bagagli che per la gran parte saranno costituiti da cose delle ragatte, le loro cucce, le palline, i vari giochini, le spazzole, le pappe e la lettiera che “chissà se poi lì troviamo quelle che gli piacciono”, manco andassimo all’estero.
AryaStark comunque è già pronta alla partenza
FANTAUPAS
Ma niente niente, Marina nostra sfodera qualche suo vecchio contatto americano e salva il suo inutile consorte dal fallimento del pastificio?
Ma niente niente, Silvia nostra fa sul serio e si lancio in questo amore folle col bancario cinefilo e molla quell’inutile marito suo?
E chi lo sa, al momento comunque la massima preoccupazione di noi fan accaniti di Un posto al sole è per il povero Filippo, il nostro smemorato principe del maiunagioia che, diciamolo, con i capelli corti sta molto meglio.
VEDO COSE
E se gli uomini di UPAS in questo momento sono un po’ inutili quelli di Sky Rojo (Netflix) di cui ho appena finito di vedere la seconda delirante stagione sono orrendi, mostruosi, cattivi, spietati, vigliacchi, laidi. Non ce n’è uno che si salvi.
Questa seconda stagione è più assurda della prima e la coerenza spaziotemporale è ancora più assente, la cosa buona è che le protagoniste finalmente, più o meno a metà, si cambiano d’abito.
Qui sotto, come sono state vestite per una stagione e mezza e come dopo.
COSE DA FARE
Una cosa che andrebbe fatta in questo periodo è firmare per il referendum sull’eutanasia legale, qui ci sono tutte le informazioni su dove si può fare e tutto il resto.
Allora ciao, provo ad andare in vacanza davvero.