Su gentile richiesta di qualcuno che me lo ha chiesto commentando la scorsa newsletter vi spiego come si fa la marmellata di arance a Casa Lamarta.
Innanzitutto le arance devono essere biologiche e avere la buccia un po’ spessa, così è più facile sbucciarle.
La prima cosa da fare è sbucciarle ma senza arrivare a levare la parte bianca, la cosa migliore pè usare un pelapatate.
Le bucce vanno messe in acqua fredda e bollite per dieci minuti. Poi vanno sciacquate, rimesse in acqua fredda e ribollite per dieci minuti per altre due volte. Tre volte in totale.
Mentre le bucce bollono si finisce di bucciare le arance che vanno poi fatte a pezzettini piccoli e messe in pentola a fuoco medio basso - io uso una pentola bassa e larga - con dell’acqua (1 litro per 2 kg di peso) una quantità di zucchero proporzionale alla dolcezza delle arance, tendenzialmente il tra il 40% e il 60% del peso delle arance intere.
Volendo si possono mettere altre cose per aromatizzare, tipo zenzero, chiodi di garofano, cannella.
Bisogna fare attenzione che la marmellata non si attacchi alla pentola, quindi bisogna farle compagnia a girarla, possibilmente con un cucchiaio di legno.
Dopo un po’ bisogna frullare circa il 50% del pappone che ta diventando marmellata, la cosa più comoda farlo direttamente in pentola con un frullatore a immersione, un Minipimer insomma.
Una volta che le bucce hanno fatto le loro 3 bolliture, si fanno a pezzettini e si buttano in pentola anche loro.
Per capire se la marmellata è pronta se ne mette un po’ su un piattino di ceramica o vetro, si fa raffreddare, e se quando e fredda sta ferma mettendo il iattino in verticale vuol dire che è pronta.
La cosa comoda è che se non è pronta e magari ci siamo scocciati di girare e controllare la possiamo tranquillamente spegnere e riprendere la cottura il giorno dopo.
Una volta pronta, ancora bollente si mette nei vasetti che devono essere puliti (sterilizzati o lavati in lavapiatti ad almeno 70 gradi), i vasetti vanno poi chiusi bene e capovolti, attenzione a non riempirli completamente.
Una vota raffreddati, magari il giorno dopo, vanno messi a testa in su in pentola con acqua fino a coprirli e bolliti per mezz’ora cosi si sterilizzano.
Poi magari una voota vi racconto anche come si fa la marmellata di more che è bella faticosa.
ciao.
grazie mille! ho giusto giusto una decina di kg di arance amare, abbastanza per provare la tua ricetta!
la faccio uguale identica ma non aggiungo l'acqua!! che strano. ciaoo (Chiara)